L'ortopedia Cranio-Mandibolare si occupa della cura dei pazienti disfunzionali che rientrano nella patologia denominata DTM cioè Disfunzione Temporo Mandibolare.
I sintomi che caratterizzano tale patologia sono molteplici e possono essere presenti singolarmente o essere associati tra loro.
I sintomi sono rappresentati da affaticamento muscolare dei muscoli masticatori e posturali che sono dolenti alla palpazione e determinano una dolenzia durante i processi di masticazione, soprattutto quando si triturano cibi assai consistenti o gommosi.
Limitazione funzionale all'apertura e chiusura della bocca. Dolore e/o presenza di rumori e scrosci all'apertura e chiusura della bocca a carico delle ATM (Articolazioni Temporo Mandibolari) al davanti dell'orecchio.
Presenza di episodi ripetuti di mal di testa con frequenza plurisettimanale fino alla possibile cefalea quotidiana.
Dolori al collo e alle spalle.
Dolori che si possono estendere alla muscolatura della schiena e che possono coinvolgere i fianchi con lombosciatalgia.
Possono essere presenti sintomi che coinvolgono l'apparato uditivo con presenza di turbe sensoriali con presenza di acufeni.
La patologia DTM può anche determinare disturbi della sfera dell'equilibrio e aggravare patologie dell'ambito vestibologico.
Possono essere presenti turbative dell'equilibrio posturale e coinvolgere comparti posturali a distanza del comparto cranio-mandibolare con aggravamento di atteggiamenti posturali scoliotici.
La visita ortopedico-cranio-mandibolare prevede, dopo l'inquadramento anamnestico, la acquisizione di dati semeiologici con la visita clinica e di dati strumentali con esami di movimento della mandibola analizzati nella loro escursione tridimensionale. Questa analisi è effettuata con l'esame kinesiografico attraverso un traliccio di sensori collegato ad un computer che è piazzato sul volto con una specie di porta occhiali. La visita kinesiografica viene abbinata alla analisi elettromiografica dei muscoli masticatori che vengono controllati in condizioni abituali e dopo rilassamento muscolare con la TENS.
La visita kinesiografica consente di registrare la postura mandibolare in condizioni di rilassamento muscolare secondo la logica di equilibrio neuromuscolare lungo la traiettoria fisiologica mandibolare non alterata da interferenze determinate da precontatti dentali.
La terapia ortopedico-cranio-mandibolare può essere attuata con terapia di coronoplastica dopo TENS che consente di eliminare le interferenze occlusali con l'evidenziazione dei precontatti sugli elementi dentali e la loro eliminazione.
La terapia può inoltre prevedere la costruzione dell'ortotico che è rappresentato da una placca cuspidata, in resina trasparente, alloggiata sull'arcata dentaria inferiore. Questa placca,diversamente dai comuni bite, prevede un rapporto di congruenza con l'arcata dentaria antagonista superiore ben preciso e che consente al paziente di poter chiudere la bocca con un rapporto di grande stabilità occlusale. L'ortotico infatti è anche definito, dagli addetti ai lavori, simulatore di fine trattamento.
L'ortotico viene indossato durante l'intera giornata e rimosso solo per mangiare. Il rapporto cranio-mandibolare che si realizza grazie all'ortotico consente di acquisire immediatamente una occlusione stabile e neuromuscolarmente orientata, determinando la risoluzione della disfunzione temporo-mandibolare con la riduzione fino alla scomparsa della sintomatologia algico-disfunzionale.
La terapia ortopedico cranio-mandibolare può inoltre prevedere la terapia protesica come soluzione definitiva della disfunzione DTM sia di tipo fisso sia mobile oppure la terapia ortognatodontica neuromuscolare.
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